E con la certezza che alla presenza di un ricorso, come ad esempio delle piccole e medie imprese(fucina di voti per i 5stelle)porterebbe alla gara a lotti. Un disastro per lavoratori, e soprattutto utenza. Non sono fantasie pessimiste, gli esempi li abbiamo davanti agli occhi...1000 licenziamenti Almaviva, appalto comunale, o i disagi che giustamente i lavoratori Tpl creano all'utenza, perché l'azienda privata su appalto comunale non paga gli stipendi. Ecco questo è il futuro che ci aspetta a noi lavoratori e a tutte le famiglie di Roma. Quindi basta scuse il 27 ed il 28 aprile saremo in piazza del campidoglio, non solo per bloccare le loro infauste intenzioni, ma per chiedere che venga messa al voto la petizione popolore (22.000 firme consegnate) per L'INTERNALIZZAZIONE dell'azienda, miglior soluzione per le casse comunali, per l'utenza e per i lavoratori.
USI contro il logorio del populismo moderno!